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Polverini operata al Sant’Andrea di Roma: un reparto solo per lei

Polverini operata al Sant’Andrea di Roma: un reparto solo per lei

Renata Polverini, presidente della regione Lazio, lo scorso 25 agosto è stata sottoposta ad un’operazione chirurgica presso l’ospedale Sant’Andrea, nella periferia nord di Roma. Nulla di strano, fin qui. Se non fosse che, Enzo Foschi, consigliere regionale del Pd, dopo aver letto la notizia su Il Manifesto, avrebbe attaccato la donna asserendo che le liste d’attesa nella regione Lazio sono lunghissime e che ogni paziente deve aspettare mesi anche per poter effettuare un solo esame come la Tac o una risonanza magnetica.

Di contro a questa situazione, Foschi ha invece dichiarato che:

La presidente Polverini occupa un reparto del Sant’Andrea, una trentina di posti letto e un blocco operatorio. Se questa vicenda fosse confermata, ci troveremmo davanti a un’inconcepibile arroganza del potere, saremmo di fronte a uno scandalo intollerabile.

Il consigliere ha annunciato che prossimamente presenterà un’interrogazione in Consiglio regionale relativamente al caso, affinché vengano forniti dettagli ulteriori su questa vicenda che sembra davvero rappresentare una violazione del diritto alla salute che appartiene a tutti. Secondo Foschi, il tempo dei privilegi è finito e non deve esistere più alcuna disparità di trattamento.

Smentite ufficiali, sia da parte dello staff della Polverini che dall’ospedale non sono ancora giunte, ma voci vicine alla presidentessa della regione riferiscono che sia falso che un intero reparto sia stato messo a disposizione della Polverini, rimasta ricoverata per sole 24 ore. Pare che la Polverini sia stata curata in una stanza di un reparto chiuso, cosa che avviene solitamente quando è estate quando si dimezza il numero di malati ricoverati e una parte del personale va in ferie, in modo da tutelarne la privacy e non creando disagi agli altri malati. Fonti poi del centrodestra negano che siano stati adottati atteggiamenti privilegiati nel breve periodo della degenza della governatrice in ospedale.

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