Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Padre umilia bimba sul web: “Ho fatto la pupù nella doccia” (FOTO)

Padre umilia bimba sul web: “Ho fatto la pupù nella doccia” (FOTO)

Un padre ha inavvertitamente acceso tutta una serie di polemiche dopo aver pubblicato una foto di sua figlia con un cartello che diceva “Ho fatto la pupù nella doccia”. Il padre, la cui identità non è stata rivelata per proteggere la bambina, ha detto che mentre le persone hanno sicuramente cura il diritto di esprimere un giudizio su di lui e sulle sue azioni, le sue intenzioni erano solo quelle di connettersi con altri genitori e fare luce su simili situazioni in cui anche questi possono venire a trovarsi.

Ha definito le persone che lo hanno attaccato come ‘bulli’ e ha detto che di essere rimasto scioccato per l’oltraggio che ha ricevuto la sua immagine, aggiungendo che “se le persone in realtà hanno a cuore il bene di mia figlia, che ci lasciassero in pace.” 

La foto – in cui il volto della bimba è chiaramente visibile – è diventato virale su Internet e ha provocato indignazione, tanto da chiamare il papà malato e sollecitare i servizi sociali per indagare su di lui. Chiaramente inconsapevole di quello che sta succedendo, lei sorride con la cordicella attaccata al collo che regge il foglio. Vi si legge: “Ho fatto la pupù nella doccia e papà ha dovuto ripulirlo. Con la presente firma dò il permesso di utilizzare questa foto nel mio annuario dell’ultimo anno”.

In un primo momento, il padre ha difeso la sua decisione di pubblicare la fotografia in bacheca su Facebook in modo umoristico. Ma i commenti negativi sono continuati, così ha cancellato il suo account. Parlando in esclusiva al MailOnline, ha detto che l’incidente è stato gonfiato a dismisura.

La gente ha tutto il diritto di esprimere un giudizio su di me e di non essere d’accordo con le mie azioni”, ha detto l’uomo aggiungendo di aver pensato che che fosse divertente e non di cercare attenzione, ma semplicemente di dare la possibilità ad altri genitori di ridere di queste cose, visto che solitamente non lo fanno. L’uomo si rammarica inoltre che l’immagine abbia raggiunto migliaia di persone, visto che il suo scopo non era quello di farla diventare virale.

 

Lascia un commento