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“La salute è la prima cosa”, per l’86% degli Italiani è più che un modo di dire

“La salute è la prima cosa”, per l’86% degli Italiani è più che un modo di dire

Secondo gli Italiani la salute è fra le tre cose più importanti della vita, otto persone su dieci pensano che solo la famiglia sia più importante della propria salute.

Su richiesta di Astra Zeneca la società ISPO, l’Osservatorio sulla Salute, ha iniziato un progetto per monitorare l’atteggiamento degli Italiani verso la salute ed il benessere. Da queste indagini pare che gli abitanti dello stivale siano parecchio inclini a prendersi cura di se stessi ed oltre a considerare la salute più importante di tutto, eccetto la famiglia, si prendono effettivamente la briga di spendere tempo e denaro per la propria salute. Secondo Renato Mannheimer, presidente ISPO: “dai dati della ricerca risulta che gli italiani che hanno un giudizio positivo sulla loro salute sono l’86%, in particolare tra i 35 ed i 44 anni. Il 16% frequenta costantemente SPA con bagno turco e trattamenti benessere mentre la stessa percentuale si interessa a pratiche di rilassamento come corsi di yoga, letture affini ed attività che promuovono un pensiero positivo.  Circa l’8% infine pratica meditazione, reiki o esercizi bioenergetici. Ad avere maggiore consapevolezza su questi argomenti sono le donne, ma generalmente si attribuisce questo dato al titolo di studio individuale più che ad un’innata tendenza al salutismo del sesso femminile.”

Secondo gli studi sette persone su dieci pensano positivo e promuovono la vita, in particolare giovani laureati. In realtà, però, solo tre persone su dieci sono soddisfatti della loro situazione economica e del proprio tempo da dedicare a se stessi ed alla propria salute. Insomma, salutisti quanto ci pare, ma nella realtà siamo assai più stressati di quanto non vogliamo ammettere. Dopotutto la vita moderna fatta di orari di lavoro massacranti, viaggi in mezzi pubblici superaffollati dovuti al pendolarismo e continue tentazioni dovute alla pubblicità massacrante che ci accompagna ovunque andiamo non ci aiuta di certo a ridurre lo stress!

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