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Giovane mamma legata, imbavagliata e sepolta viva dal fidanzato: era “stanco” di lei

Giovane mamma legata, imbavagliata e sepolta viva dal fidanzato: era “stanco” di lei

Vicenda drammatica quella accaduta nel nord dell’Inghilterra. Una giovane mamma è stata dapprima colpita con una pistola a proiettili di gomma per essere stordita, per poi essere legata, imbavagliata e sepolta in una scatola di cartone dal fidanzato “annoiatosi” di lei.  Michelina Lewandowska, 27 anni, è stata trovata letteralmente terrorizzata nella campagna dov’era stata sepolta in una scatola di cartone, mentre un grosso ramo era stato posto sulla parte superiore della finestra di un edificio abbandonato per impedirle di uscire. Tuttavia, la donna è riuscita a liberarsi e scappare dal box, chiedendo aiuto ad un automobilista di passaggio. Tutto questo, secondo quanto si apprende nel processo in corso presso la Leeds Crown Courts. Il partner della donna, Marcin Kasprzak, con il quale Michelina ha un bambino di 3 anni, è sotto processo con un altro uomo, Patryk Borys, 18 anni, accusati di tentato omicidio. Entrambi gli uomini, di origine polacca, negano l’accusa.

L’avvocato Jonathan Sharp ha dichiarato: “In poche parole questo è il caso di un uomo che si è annoiato della propria donna ed ha deciso di sbarazzarsi di lei. Lui e il suo amico la imprigionarono in una scatola, la spinsero in una zona boscosa dove era improbabile che fosse trovata e vi scavò una fossa poco profonda, in una specie di casolare abbandonato, nel quale è stata collocata la scatola e lei è stata sepolta viva e abbandonata a sé stessa”. La Giuria ha sentito dichiarazioni allucinanti. Pare, ad esempio, che il 25enne Marcin non trovasse la sua compagna bella come le altre ragazze che frequentavano la palestra e che preferisse uscire e passare il suo tempo con i propri amici, stando fuori tutta la notte, piuttosto che rimanere con lei. Il rapporto è proseguito bene fra i due fino alla gravidanza della donna. Nel 2008, infatti, è nato Jakub, il bambino della coppia. Da qui maturò l’idea in Marcin di sbarazzarsi della donna, mentre il bambino Jakub sarebbe cresciuto con sua madre. E sembra che l’unico modo di togliere Michelina di mezzo fosse quello, secondo quanto riferito dall’accusa, di ucciderla. Tuttavia, la pistola usata per stordire la donna non l’ha paralizzata e quindi, nel momento in cui è stata seppellita nel cartone nelle campagne di Huddersfield, Michelina non era del tutto priva di sensi. In tal modo la donna è, sebbene con difficoltà, riuscita a liberarsi. I due uomini accusati di tentato omicidio vivevano in Penistone Road, Huddersfield, e facevano parte della comunità polacca. Il processo sarà aggiornato nei prossimi giorni.

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