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Gilberto Valle, il poliziotto cannibale che voleva cucinare donne

Gilberto Valle, il poliziotto cannibale che voleva cucinare donne

Secondo l’Fbi Gilberto Valle, un agente italo – americano di 28 anni, voleva mangiare “almeno 100” donne. Per questo è stato arrestato, per sospetto cannibalismo, perchè molto probabilmente aveva intenzione di “rapire, violentare, torturare, uccidere, cucinare e mangiare parti del corpo di diverse donne“, come sostiene l’accusa.

Secondo il Daily News, che cita le carte dell’accusa, Valle avrebbe scritto in alcuni sms e mail: “Sto pensando di legarla…di cucinarla a fuoco lento e tenerla in vita il più a lungo possibile“, parlando ad un non meglio precisato complice: “Mi piace che stia dormendo senza avere la più pallida idea di ciò che abbiamo pianificato. I suoi giorni sono contati…Sembra gustosa, non ti pare?“.

Un caso di cannibalismo? Valle sembrerebbe essere particolarmente sadico da come si esprimeva nei file trovati nel computer dell’agente, dove sono stati trovati “i nomi e le foto di almeno 100 donne”. Secondo l’accusa, che si basa su mail e sms in cui Valle raccontava le sue macabre intenzioni, descrivendo i suoi piani violenti nel dettaglio.

Così il poliziotto cannibale, con sei anni di carriera alle spalle, è stato arrestato mercoledì scorso, come riportano i quotidiani americani, riportando le frasi più scioccanti dette dal poliziotto, detto Gil.

 

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