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George Clooney rilasciato dal carcere insieme al padre

George Clooney rilasciato dal carcere insieme al padre

La star di Hollywood George Clooney e suo padre sono stati rilasciati questa sera dopo il loro arresto a seguito di una manifestazione a Washington presso l’ambasciata del Sudan insieme ad altri attivisti. L’attore e suo padre in precedenza erano stati ammanettati e arrestati insieme a politici e leader religiosi per disobbedienza civile, dopo aver ripetutamente ignorato gli avvertimenti della polizia di lasciare l’ ambasciata sudanese.

 

Clooney, che è presidente della ‘United to End Genocide’, un’organizzazione attivista che si batte contro le atrocità di massa in tutto il mondo, stava protestando contro il genocidio in Sudan che si ritiene abbia compromesso 500 mila vite.  Il rappresentante democratico della Virginia Jim Moran, il presidente di NAACP Ben Jealous e Martin Luther King III, figlio del leader dei diritti civili sono stati arrestati insieme a Clooney e suo padre Nick. Le loro mani erano legate con cavi di plastica e sono stati messi in un furgone della polizia.

George Clooney ha parlato alla manifestazione davanti all’ambasciata sudanese insieme ad altri attivisti e manifestanti, sino a quando la polizia non ha intimato loro di andarsene. Quando si sono rifiutati sono stati arrestati. Le proteste erano dirette al presidente del Sudan, Omar al-Bashir, accusato di provocare una crisi umanitaria nel paese, impedendo l’ingresso degli aiuti presso i Monti Nuba nella regione di confine del Paese. L’attore aveva appena viaggiato di nascosto nelle montagne Nuba in Sudan, dove il suo gruppo a quanto pare ha assistito ad un attacco missilistico.

Clooney è apparso in un video su YouTube e che mostra immagini del suo viaggio segreto nelle propaggini meridionali del Sudan. Nel video, che ha scritto e diretto, l’attore mostra ciò a cui ha assistito. In evidenza al Senato degli Stati Uniti, Clooney ha effettuato alcuni confronti tra il Sudan e la violenza nel Darfur descrivendola come “sinistramente simile”. Secondo le stime delle Nazioni Unite 2,7 milioni di persone sono state sfollate dal conflitto in Darfur dall’inizio del 2003, e si stima che circa 300.000 persone siano state uccise.

Clooney è stato a lungo coinvolto nella sensibilizzazione sul Sudan. Nel 2007 scrisse una lettera ad Angela Merkel chiedendo  di prendere ‘misure decisive’ nella regione dopo che Omar al-Bashir ha rifiutato di riconoscere le risoluzioni dell’ONU. Omar al-Bashir, che ha preso il potere nel paese grazie ad un colpo di stato nel 1989, è ricercato dalla Corte penale internazionale che hanno emesso un mandato di arresto internazionale.

Nonostante il mandato è stato restituito al potere dalle elezioni sudanesi del 2010.

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