Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Fiumicino torna alla normalità. Enac diffida Vueling

Fiumicino torna alla normalità. Enac diffida Vueling

E’ ritornata alla normalità la situazione all’aeroporto romano di Fiumicino dopo i disagi dei giorni scorsi dovuti all’incendio avvenuto nella pineta di Focene e al blackout del giorno successivo. Sono pochissimi, al momento, i voli in ritardo, nonostante l’aeroporto sia affollatissimo, essendo il primo fine settimana di agosto, caratterizzato dall’esodo estivo, e che potrebbe battere il record di passeggeri di giovedì scorso, quando si sono registrate 154 mila presenze. Anche la Vueling, nel pomeriggio di sabato, ha ripristinato i voli che aveva soppresso in mattinata, per Mikonos, Praga e Rennes. A Santorini, invece, oltre 200 passeggeri che dovevano rientrare a Roma con un volo Vueling in partenza dall’isola alle 17 non hanno trovato l’aereo, ed è stato detto loro: “Arriverà in ritardo e ripartirà forse alle 23:30 o addirittura alle 2:30“.

La compagnia spagnola, venerdì, aveva lasciato a terra circa 900 viaggiatori, inducendo l‘Enac a diffidarla ad intervenire per risolvere i disservizi nello scalo romano “pena la sospensione delle autorizzazioni a volare in Italia“. L’Ente nazionale per l’aviazione civile ha sollecitato la Vuelinga garantire ai passeggeri l’assistenza e ripristinare prontamente le condizioni di operatività”, e ha chiesto alla società Aeroporti di Roma, Adr, “di intervenire a supporto logistico operativo della compagnia per cercare di risolvere al più presto i disservizi, fino alla completa normalizzazione della situazione“.

In una conferenza stampa tenutasi nel tardo pomeriggio di sabato, però, il direttore delle operazioni di Vueling Fernando Val si è scusato per l’accaduto, ringraziando anche l’aeroporto di Roma “per l’aiuto che ci sta dando in questi giorni”, ma è poi passato al contrattacco, dicendo: “I nostri servizi sono stati causati dall’Aviation Services, la società di handling che all’aeroporto di Fiumicino si occupa dei servizi di assistenza a terra alla nostra compagnia aerea”Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, che in un’intervista a Repubblica” aveva parlato di “passeggeri abbandonati come bestie”, incontrerà il prossimo 4 agosto il direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta, il presidente Vito Riggio, l’amministratore delegato di Adr Lorenzo Lo Presti e il presidente Fabrizio Palenzona, proprio per fare il punto su quanto avvenuto nello scalo di Fiumicino.

Continuano intanto le indagini della procura di Civitavecchia sull‘incendio verificatosi nei pressi dell’aeroporto romano: dopo l’incontro tra il procuratore capo Gianfranco Amendola e il capo del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone, si è appurato che le fiamme sono partite da un mucchio di rifiuti, anche se resta da stabilire se l’innesco sia stato di origine dolosa. Intanto nella mattinata di sabato sono scoppiati altri due incendi nei pressi dell’aeroporto di Fiumicino, il primo nel quartiere di Isola Sacra, nel centro cittadino, dove sarebbe bruciato un terreno incolto e dove tre vigili del fuoco sono dovuti ricorrere alle cure mediche del 118 durante le operazioni di spegnimento, mentre il secondo vicino all’autostrada Roma-Fiumicino, dove ha causato code di oltre cinque chilometri. 

Lascia un commento