Trending
{"ticker_effect":"slide-h","autoplay":"true","speed":3000,"font_style":"normal"}
Cascio a Russo: “si dimetta, il suo è stato un abuso di potere”

Cascio a Russo: “si dimetta, il suo è stato un abuso di potere”

Le polemiche riguardo al ruolo istituzionale che certi politici sembrano approfittare per mantenere saldamente una poltrona anche quando ciò risulta inappropriato non riguardano solo faccende di livello nazionale come per il Presidente della Camera Gianfranco Fini, che rifiuta da ormai più di un anno di affrancarsi dalla sua carica come chiede la maggioranza (che lo accusa di svolgere un ruolo politico inappropriato al suo ruolo istituzionale). Anche nella Regione Sicilia è in atto una disputa per la richiesta di dimissioni fatte all’attuale Assessore Regionale alla Sanità: Massimo Russo.

L’accusa è stata fatta molto chiaramente e senza mezzi termini dal presidente dell’Ars (l’Assemblea Regionale Siciliana) Francesco Cascio, che chiede le immediate dimissioni dell’Assessore. La rischiesta è arrivata in seguito all’esposto presentato da Russo all‘Ordine dei giornalisti contro Miariam di Peri, che lui accuserebbe di un abuso di potere per aver pubblicato un dossier su una riforma sanitaria riservato. Secondo le accuse di Cascio l’assessore non vorrebbe dar conto a nessuno, se non a se stesso, per cui Russo darebbe uno sfogo inaccettabile alla sua carica, per cui dovrebbe immediatamente rassegnare le dimissioni.

Un assessore che se ne infischia della sfiducia plateale votata dalla maggioranza, dei deputati eletti dal popolo, e alza il tiro contro chi dice, o scrive, cose che non gli piacciono e solleva su ogni quesito che gli si pone, un polverone, nell’arrogante, ma ormai vano, tentativo di gettare fumo negli occhi e confondere le idee di operatori e cittadini, arrivando pure a considerarsi onnipotente rispetto alla libertà d’informazione, che se è libera, vale per gli altri e vale anche per lui, deve dimettersi” ha detto Cascio nella nota di attacco a Russo.

Anche altri hanno polemizzato sulla questione, ma Russo disdegna queste accuse come pretestuose e politiche, senza fondamenta normative. Di conseguenza per ora non vede ne l’opportunità, ne la necessità di dimettersi dal suo attuale ruolo.

 

Lascia un commento