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Bari, rubate 45 tonnellate di sale antigelo. L’Amiu: “Non è commestibile”

Bari, rubate 45 tonnellate di sale antigelo. L’Amiu: “Non è commestibile”

Furto avente una nota dal sapore bizzarro quello avvenuto a Bari. Sono state infatti rubate 45 tonnellate di sale antigelo. La notizia del furto è stata resa nota dall‘Amiu, l’azienda municipalizzata di igiene urbana che, in questi giorni di estremo freddo in tutta la penisola, ha collocato i sacchi di sale nelle strade del capoluogo pugliese al fine di evitare la formazione di ghiaccio, evitando pericoli per la circolazione di auto e persone. L’Amiu aveva acquistato circa 300 tonnellate di sale antigelo per fronteggiare l’emergenza ghiaccio, ma nel recuperarlo l’azienda ha portato in deposito il 15% in meno del sale antigelo acquistato, ovvero 45 tonnellate mancanti per un danno economico che si agirebbe intorno ai 500 euro.

Risultano ancora ignote le cause alla base dello strano furto. Si potrebbe ipotizzare che ad impadronirsi dei sassi sia stato qualcuno che effettivamente ne avesse bisogno, considerando soprattutto il fatto che nella provincia barese la neve e il ghiaccio sono stati abbastanza copiosi. Oppure una semplice bravata. Sebbene l’episodio costerà alle tasche dell’Amiu circa 500 euro, non è quella la cosa che preoccupa. Infatti come sottolinea Gianfranco Grandaliano, presidente dell’Amiu: “E’ utile ricordare che non si tratta di sale commestibile e il perché sia stato rubato è proprio incomprensibile”. Ci si augura pertanto che nessuno lo usi per cucinare.

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