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Finisce con l’auto contro il bar: quattro morti, anche il fratello

Finisce con l’auto contro il bar: quattro morti, anche il fratello

Quattro ragazzi di età compresa tra i 14 e i 22 anni hanno perso la vita domenica pomeriggio a Sassano, nel Salernitano, dopo essere stati travolti, mentre si trovavano all’esterno del bar New Club 2000, da una Bmw 520 nera che procedeva a oltre cento chilometri all’ora ed è sbandata perdendo il controllo. Tre di loro sono morti sul colpo, mentre un quarto è deceduto durante il trasporto in ospedale. Altre persone presenti nel bar sono rimaste leggermente ferite. Due delle vittime, Nicola e Giovanni Femminella, 23 e 17 anni, sono i figli del titolare del locale, mentre un altro, Luigi Paciello, 15 anni, era il fratello di Gianni, il conducente della vettura, e il quarto è un omonimo non parente, Daniele Paciello, di 14 anni.

Il guidatore della Bmw è stato arrestato avendo fatto registrare un tasso alcolemico tre volte maggiore del consentito. La Procura di Lagonegro, in provincia di Potenza, ha formulato nei suoi confronti l’accusa di omicidio plurimo volontario. Il giovane, che ha riportato la sospetta frattura del femore ma non è in pericolo nè in prognosi riservata, si trova ora all’ospedale di Salerno, controllato a vista. I quattro ragazzi erano seduti ad un tavolino del bar New Club 2ooo, che si affaccia su una rotonda al termine di un lungo rettilineo della Strada Provinciale 11, nella frazione Silla.

Il conducente avrebbe affrontato la rotonda ad alta velocità, e, secondo i primi rilevi delle autorità, non avrebbe nemmeno accennato a frenare, perdendo il controllo e finendo con tutta la fiancata destra contro le vetrine del bar, sfondandole. Il ragazzo, 22 anni, gestisce insieme ad alcuni soci un altro bar non molto distante dal luogo dell’incidente. Amante della velocità, in paese è conosciuto proprio per il suo modo di guidare, e in molti ora ripetono: Prima o poi doveva accadere una tragedia, Gianni correva troppo con la sua macchina”.

Circa due anni fa, Paciello era già rimasto coinvolto in un incidente in cui era morto un giovane del suo paese, ma non aveva nessuna responsabilità perchè non si trovava lui alla guida. Il gestore del bar, Cono Femminella, si trovava nel locale al momento dell’incidente ed è stato colto da malore vedendo i figli morenti. Nel pomeriggio di ieri centinaia di persone, appreso della tragedia, sono accorsi sul posto anche dai centri vicini del Vallo di Diano. Il sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino proclamerà il lutto cittadino in occasione dei funerali delle vittime.

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